Fotografia
MAURIZIO GALIMBERTI – Aridadakalimba

a cura di Benedetta Donato.

Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parco Ducale, Parma.
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016.

C-BauhausKalimbaImpossibleArianna-Milano, 2012 Mosaico di 16 Impossible,cm 42,8 X 35,2

Creatore del movimento Dada Polaroid, presenta a Parma una serie inedita “Aridadakalimba” a cura di Benedetta Donato. Attraverso il corpo, lo studio del nudo femminile e un intreccio di riferimenti e citazioni, da Giacomo Balla ai fotogrammi di Man Ray e Moholy-Nagy, il fotografo fa parlare la propria immaginazione. La creatività e la progettualità sono le caratteristiche principali della sua tecnica più nota: il mosaico, strumento attraverso il quale ha trovato il modo per esprimere il dinamismo.

“L’artista affronta il territorio del nudo come diario intimo, album e narrazione privata di geometrie e di forme del corpo femminile.
È un racconto esistenziale e un esercizio volto alla scomposizione dello spazio entro cui si muove la figura della donna, che appare destrutturata, oggetto scomposto, spezzato, riassemblato in diverse forme, riconducibili alla simultaneità e alla sovrapposizione dei punti di vista dell’artista. Questa messa in scena di un erotismo percepibile e sensuale è l’esplorazione ossessiva, mai morbosa, di un universo recondito che va oltre la pura fisicità individuale della modella. Arianna rappresenta contemporaneamente un microcosmo e un macrocosmo, un unicum femmineo, l’ostinazione del potenziale creativo vibrante di Galimberti, caratterizzato da smarrimenti spazio-temporali, tensioni futuriste e incessante dinamismo. Oltre a quanto già viene suggerito nel titolo, diverse sono le citazioni e i riferimenti che si rintracciano in questo lavoro: dall’ossessione per Wally Neuzil di Egon Schiele al dinamismo di Giacomo Balla, dalla cronofotografia di Eadweard Muybridge al “Nudo che scende le scale” di Marcel Duchamp, fino agli evidenti parallelismi compositivi e poetici con i fotogrammi di Man Ray e Moholy-Nagy.” © Benedetta Donato 2015

Biografia
Galimberti nasce a Como nel 1956. Si trasferisce  a Milano dove oggi vive e lavora. Si accosta al mondo della fotografia analogica e dal 1983 focalizza la sua ricerca in maniera radicale sulla Polaroid. Negli anni’90 diviene testimonial di Polaroid Italia e ideatore della Polaroid Collection Italiana.

Continua la sua ricerca con Polaroid reinventando la tecnica del “Mosaico Fotografico” che inizialmente adatta al genere del ritratto e che diviene, ben presto, la tecnica per ritrarre non solo volti, ma anche paesaggi, architetture e città che lo porterà ai lavori e alle pubblicazioni sulle città di Parigi, Berlino, New York, Lisbona e Venezia. In quest’ultima città l’artista sarà più volte ospite come ritrattista ufficiale del Festival del Cinema immortalando le celebrities del grande schermo e divenendo artista di fama consacrato dal Times Magazine che sceglie il suo ritratto di Johnny Depp per la copertina.
Nel 2010 IMPOSSIBLE, nuovo brand produttore di instant film , gli ha dedicato un instant film in bianco e nero dal titolo ” IMPOSSIBLE MAURIZIO GALIMBERTI SPECIAL EDITION”.
Nel 2013 la stessa città ospiterà Paesaggio Italia, la grande mostra antologica sui luoghi del nostro paese accompagnata dall’omonima pubblicazione edita da Marsilio. Nel 2015 presenta in occasione di EXPO2015 il suo ultimo lavoro sulla città di Milano.
Nel corso degli anni Maurizio Galimberti ha esposto in tutto il mondo, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Gran Prix Kodak Pubblicità Italia e l’instant film Impossible Maurizio Galimberti Special Edition, ha collaborato con realtà internazionali quali Cartier, Bridgestone, Ferrari, Gruppo FIAT. Ha ritratto artisti ed esponenti della cultura internazionale contemporanea. Attualmente è in preparazione la pubblicazione PORTRAITS, il libro antologico sui ritratti. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni di fotografia.

Scopri di più
www.mauriziogalimberti.it